
India
Ladakh: il Piccolo Tibet
Viaggi di gruppo
Ladakh: il Piccolo Tibet
-
Viaggi di gruppo
-
13 giorni
12 notti -
invia ad
un amico
Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di Venezia, disbrigo delle formalità doganali e partenza per Delhi con volo di linea, via Istanbul. Pasti e pernottamento in volo.
Arrivo a Delhi nelle prime ore del mattino. Trasferimento in un hotel vicino all’aeroporto per la prima colazione. Ci saranno a disposizione alcune camere per rinfrescarsi.
Dopo la prima colazione, giro orientativo di Delhi e visita al Gurudwara Bangla Sahib, che si trova a breve distanza dalla piazza principale, la Connaught Place, diventato un noto centro di pellegrinaggio per migliaia di Sikh che vivono nella città. Il tempio sorge nel luogo in cui sorgeva il palazzo di Raja Jai Singh. Secondo la leggenda, nell’anno 1644 l’ottavo Guru Sikh, si fermò proprio qui per visitare il Re e curare le persone che erano state colpite da un’epidemia di vaiolo e colera. Molti furono salvati dal suo tocco e dall’acqua del pozzo che ancora oggi è venerato come la più preziosa delle reliquie del Gurudwara Bangla Sahib.
Pranzo libero.
Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto e partenza per Amritsar.
All’arrivo, trasferimento in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel ed inizio della visita di Amritsar, la città santa per i Sikh, fondata dal quarto Guru Sikh.
La città vecchia è ricca di templi e moschee, ma tra questi rifulge in tutto il suo splendore il famoso Tempio d’Oro, che sorge in mezzo ad un laghetto artificiale. L’architettura del tempio è una combinazione di stili indù e musulmani. Si prosegue con il Ram Bagh, un bellissimo giardino situato nella parte nuova della città. Qui si trova anche un museo posto all’interno di un palazzo fatto costruire dal Sikh Maharajah Ranjit Singh, contenente armi risalenti ai tempi Moghul.
Pranzo libero.
Nel pomeriggio escursione al confine di Wagah, a meno di 30 km dalla città di Amritsar, nel Punjab, unico valico tra India e Pakistan. Wagah Border è famosa per la sua cerimonia del “Ritiro” al momento del tramonto. Durante la sera, soldati armati, sia indiani che pakistani, nelle loro uniformi, mettono in scena una parata, segnata dall’abbassamento delle rispettive bandiere e dalla chiusura delle porte di confine.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione. In mattinata partenza in pullman per Jammu.
Seconda colazione libera in corso di viaggio. Arrivo e sistemazione in hotel.
Nel pomeriggio visita della città di Jammu. A 5 km lontano dal centro della città, sorge Bahu Fort, un forte posto su una parete rocciosa sulla riva sinistra del fiume Tawi. Raja Bahulochan lo costruì oltre 3000 anni fa e al suo interno vi è un tempio dedicato alla dea indù Kali. Intorno al forte, si trova un ampio giardino a terrazze, noto come Bagh-e-Bahu. Si prosegue con la visita del Tempio di Ranbireshwar, costruito dal Maharaj Rajbir Singh e dedicato a Shiva. Al suo interno sono posti 12 ‘shivalingam’ di cristallo, posizionati intorno ad un ‘lingam’ centrale alto due metri.
Termine della giornata con la visita del Raghunath Temple, tempio dedicato a Lord Rama e circondato da un gruppo di altri templi, dedicati a varie divinità indù.
Cena e pernottamento.
Prima colazione in hotel e trasferimento all’aeroporto di Jammu per il volo che porterà nel Ladakh, una delle province dello stato del Jammu-Kashmir.
All’arrivo sistemazione in hotel, pranzo e giornata libera in città.
Cena e pernottamento in hotel.
Pensione completa. Partenza per Nurla.
Lungo il tragitto visita ai monasteri Spituk, Likir e Alchi.
Il monastero di Spituk è dell’ordine Gelugpa, quello dei ‘cappelli gialli’ e del Dalai Lama. Costruito XI° secolo e fondato da Od-de, ha tre cappelle principali e contiene numerosi preziosi Tangka, immagini di Tsongkhapa e Amitaba. All’ingresso si trova una grossa ruota di preghiera posta sotto un capitello.
Alchi Gompa risale al 1000 d.C. ed è stato costruito dallo scrittore e traduttore Rinchen Zangpo. Il monastero è importante soprattutto per i suoi dipinti e le numerose immagini.
Il monastero di Likir, situato a circa 52 km da Leh, è noto come Klu-Kkhjil ‘acquavite’, fondato nell’XI secolo d.C. e ridedicato a un altro ordine monastico ‘la setta gialla’ nel XV° secolo. L’attuale tempio, risalente al XVIII° sec., contiene enormi immagini di argilla del Buddha e vari vecchi manoscritti. Ospita anche un’interessante collezione di ‘voti’ della popolazione, vecchi costumi e strumenti religiosi. Proseguimento per Nurla.
All’arrivo in hotel, check in, cena e pernottamento.
Pensione completa. Partenza per la visita di Rizong e Lamayuru.
Il Rizong Gompa: fu costruito dal grande Lama Tsultim Nima e risale all’anno 1831. Il monastero possiede al suo interno numerosi santuari e vanta una collezione di pittura della biografia di Lama Tsultim Nima, molti oggetti realizzati e libri composti dal I° Sras Rinpoche. A una distanza di circa 2 km dal Monastero Rizong c’è un altro monastero, noto come Chulichan, dove vivono circa venti suore.
Il monastero di Lamayuru: il complesso, fondato nell’XI secolo, ospita una biblioteca, ritenuta la più antica della regione. L’attuale monastero, risalente il XVI ° secolo, possiede l’immagine a undici teste del Buddha Avalokiteshwara. Qui vivono 150 monaci che seguono la setta buddista Red Hat. Il monastero ha molti santuari, una ricca collezione di doni e dipinti murali.
Rientro a Nurla, cena e pernottamento in hotel.
Pensione completa. Partenza per Leh con sosta per la visita di Basgo e Phyang.
Il monastero di Basgo Gompa si trova a circa 40 km a ovest di Leh, lungo la strada per Srinagar. È noto per le rovine del suo castello e per i templi reali adiacenti. Il complesso di edifici comprende una fortezza in rovina risalente al XV° secolo, due grandi templi e un piccolo santuario. Il tempio meglio conservato si trova in cima, con il santuario dedicato a Chamba. Fu costruito a metà del XVI° secolo da Tshe-wang Namgyal. All’interno si possono osservare diversi affreschi originali.
Il monastero di Phyang è un importante luogo di culto, affiliato alla setta ‘Red Hat’ del buddismo tibetano. Il monastero ospita diversi piccoli santuari e dipinti murali. Un museo, facente parte del complesso, espone un favoloso assortimento di idoli e antiche armi da guerra.
Arrivo a Leh, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Pensione completa. Partenza per le visite di Sankar, Tsemo e Shanti Stupa.
Sankar Gompa: a 3 km a nord del centro della città, è uno dei monasteri più accessibili nel Ladakh centrale. Il piccolo monastero è gestito da venti monaci ed è la residenza ufficiale del capo della setta Ladug di Gelug.
Namgyal Tsemo Gompa domina la città di Leh. Fu costruito dal re Tashi Namgyal nel 1430. Noto per la statua a tre piani del Buddha Maitreya, scolpita in oro. All’interno del santuario sono presenti anche imponenti idoli di Avalokitesvara e Manjushri. Qui sono conservati diversi manoscritti antichi e bellissimi dipinti.
Il Shanti Stupa di Ladakh si trova sulla collina di Changspa. Lo Stupa fu costruito da un’organizzazione buddista giapponese, noto come “Il Giapponese per la Pace nel Mondo”. È stato costruito per commemorare 2500 anni di buddismo e promuovere la pace. Sua Santità, il Dalai Lama ha inaugurato lo Shanti Stupa nel 1985. Dalla piattaforma, dove si trova la struttura a cupola bianca, si ha una spettacolare vista sulla città.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Pensione completa. Partenza per la visita di Thikshey, Matho, Shey e Hemis.
Thikshey: si trova a 19 Km da Leh, dove ci sono diversi monasteri: uno di questi si trova arroccato sulla cima di una montagna ai cui piedi scorre il fiume Indo. Custodisce un’importante collezione di testi tibetani ed alcune opere d’arte. Belle ed emozionanti sono le cerimonie che si tengono a mezzogiorno precedute dalle lunghe note dei corni suonati sui tetti.
Hemis: a 40 km da Leh, è il Gompa più ricco, conosciuto e più grande del Ladakh. La sua popolarità deriva dal grande festival annuale che si tiene in estate ogni 12 anni. Il festival è in onore dell’anniversario della nascita del Guru Padma Sambhav.
Shey: fino al XVI° secolo era la residenza reale, si supponeva che i re di Leh dovessero nascere in questo monastero. Al suo interno è custodita la più grande statua del Buddha Maitreya del Ladakh. Eretto a metà del XVII° secolo, lavorato in oro e fogli di rame dorato con i capelli blu, è alto 17,5 metri. Monastero di Matho: il Gompa si trova 26 km a sud di Leh, sulla riva opposta del fiume Indo. Fu fondato circa 500 anni fa dal Lama Dunpa Dorjey.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Pensione completa. Partenza per la visita di Chemdey Takthok e Stok Palace.
Il monastero di Chemdey si trova a 40 km a est di Leh. Situato sul lato della montagna fu fondato 365 anni fa da Lama TagsangRaschen. Qui si può ammirare un’immagine sacra di Padmasambhava alta 2,5 metri e si trovano inoltre numerosi santuari.
Il Takthok (il monastero con il soffitto di roccia); a 50 km ad est di Leh, si trova l’unico monastero appartenente alla scuola dell’ordine di Nimgmapa. Il monastero fu fondato intorno alla metà del XVI° secolo, posto sul fianco di una montagna attorno a una grotta, in cui si dice che il Guru Padma Sambhava avesse meditato nell’VIII secolo.
Il Palazzo e il Museo Stok si trovano a circa 14 Km da Leh. Fu costruito nel 1825 dal re Tsespal Tondup Namgyal che fu l’ultimo sovrano del Ladakh indipendente. L’attuale famiglia reale vive allo Stok Palace. Il museo ha una vasta collezione di ornamenti legati alla famiglia reale, abiti tradizionali e una vasta collezione di doni ricevuti dai visitatori della famiglia reale.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Prima colazione. In mattinata trasferimento all’aeroporto di Leh e partenza per Delhi.
Pranzo libero.
Nel pomeriggio visita al Museo Nazionale: situato a Janpath, è il più grande museo dell’India, uno degli esempi architettonici testimonianza del suo glorioso passato. Ospita al suo interno una grande varietà di oggetti a partire dalla preistoria fino a giungere all’arte moderna. Il museo ospita oltre 200.000 reperti, di origini indiane ed estere, e copre più di 5.000 anni di patrimonio culturale indiano, possiede inoltre un interessante collezione di gioielli.
Cena e pernottamento in hotel.
Nelle prime ore del mattino, partenza con volo Turkish per Istanbul.
Arrivo, cambio aeromobile e proseguimento per l’aeroporto d’origine.
Fine dei servizi.
- Voli intercontinentali Turkish Airlines Venezia/New Delhi/Venezia in classe economica, tasse aeroportuali escluse
- Franchigia bagaglio di 30 Kg sui voli Turkish
- Voli interni: Delhi/Amristar – Jammuh/Leh – Leh/Delhi, in classe economica
- Franchigia bagaglio di 15 Kg sui voli interni in India/Ladakh
- Sistemazione in hotel 3/4* in camere doppia con servizi privati
- Trattamento di:
-mezza pensione (prima colazione e cena) ad Amristar, Jammu e New Delhi il giorno 12;
-prima colazione a Delhi il giorno 2;
-pensione completa a Leh e Nurla - I trasferimenti in pullmino privato con aria condizionata a Delhi
- I trasferimenti con mezzi privati (tipo Toyota Innova – 3 pax per veicolo) in Ladakh
- Guida locale parlante italiano per tutto il tour
- Ingressi ai monumenti ove previsto come da programma
- Permessi di ingresso in Ladakh
- Accompagnatore IOT dall’Italia per tutta la durata del viaggio
- Assicurazione sanitaria e bagaglio AXA Assistance
- Assistenza di personale IOT in partenza dall’Italia
- Omaggio IOT e materiale illustrativo
- Tasse aeroportuali, calcolate ad oggi € 276,00
- Visto elettronico indiano circa € 40,00
- Quota di iscrizione € 70,00 (obbligatoria, include l’assicurazione contro i rischi di annullamento)
- Supplemento singola € 545,00
- Mance (€ 70,00), pasti non indicati, bevande e tutto quanto non specificatamente indicato nella quota comprende
L’ordine delle visite potrebbe essere soggetto a modifiche per problemi logistici e/o organizzativi.
VISTO INDIANO
Per il rilascio del e-visa indiano è necessario essere in possesso di passaporto individuale valido almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese e con 2 pagine consecutive libere. Per le pratiche di rilascio del visto è necessario consegnare:
– scansione a colori della pagina del passaporto con i dati personali;
– foto a colori formato 5 x 5 cm. su sfondo bianco (volto frontale e senza occhiali);
– modulo fac-simile di richiesta debitamente compilato in tutti i suoi campi con almeno 30 giorni di anticipo.
NOTA IMPORTANTE
Al momento dell’iscrizione al viaggio è fondamentale comunicare il proprio nome e cognome (da nubile per le Signore) così come risulta sul documento utilizzato per l’espatrio. Nessuna responsabilità verrà attribuita all’Agenzia organizzatrice in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio per errati o incompleti dati anagrafici, e le eventuali spese sostenute per le modifiche necessarie saranno attribuite al passeggero.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Min. 15 paganti: € 2.595,00
Min. 10 paganti: € 2.965,00
La quota di partecipazione è calcolata sulla base dei minimi di partecipanti indicati ed in base alle tariffe Aeree alla data del lancio della iniziativa. Se al momento dell’effettuazione del viaggio si verificassero delle sensibili differenze, la quota potrebbe essere modificata in proporzione.
TRASFERIMENTO
Il trasferimento da Trieste/Gorizia/Monfalcone per e dall’aeroporto se richiesto sarà predisposto dall’agenzia. Il costo del servizio varierà in base al numero dei partecipanti ed oscillerà tra euro 50,00 e 80,00 a persone.