Sardegna Sacra

Riunione dei Signori Partecipanti all’aeroporto di Ronchi – Trieste, distribuzione dei documenti di viaggio e partenza con volo (non diretto) per la Sardegna. Arrivo e incontro con la guida.
Giornata dedicata alla visita del capoluogo. Dopo la panoramica fino alla spiaggia del Poetto, ci fermeremo sulla terrazza di Monte Urpinu, per vedere dall’alto il Golfo degli Angeli. Proseguiremo con la sosta alla Basilica di N. Signora di Bonaria, patrona della Sardegna e infine arriveremo al quartiere di Castello.
Tra torri pisane e la Piazza Palazzo si svolgeranno le visite, alla scoperta di antiche vie che collegavano le mura, passando per la cattedrale di Santa Maria (XIII secolo).
Visita del Palazzo Regio della città.

Pranzo in ristorante, cena e pernottamento a Cagliari.

Pensione completa. Partenza per Nora, Pula.
A poco più di mezz’ora da Cagliari, costeggiando la laguna di S.Gilla abitata da centinaia di fenicotteri rosa, sorge uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna. Mercato stagionale fenicio, fu abitata dai cartaginesi fino a diventare un importantissimo centro romano. Oggi, dopo quasi tre millenni, le sue monumentali terme, il teatro romano, i suoi splendidi mosaici ci parlano ancora di questa incantevole città antica, lambita e in parte sommersa dal mare.

Dopo la visita, una passeggiata in centro ci permetterà di scoprire piccoli negozi di artigianato locale e consumare il pranzo in ristorante.

Nel pomeriggio partenza per Villa d’Orri, si tratta di una dimora storica, Villa Reale, appartenente ai nobili marchesi Manca di Villahermosa, unica villa reale della Sardegna. Conserva al suo interno arredi e suppellettili dal ‘700 in poi. Fu luogo di villeggiatura del re Carlo Felice di Savoia e di M. Cristina di Borbone.

Cena e pernottamento in hotel a Cagliari.

Pensione completa. Partenza per Nebida.
Dal belvedere si potrà ammirare il vasto golfo di Gonnesa, l’isola di San Pietro, Pan di Zucchero e la monumentale Laveria Lamarmora, usata per la lavorazione dei minerali provenienti dal territorio. Proseguimento per Iglesias e, all’arrivo, visita della città. Considerato uno dei borghi più belli della Sardegna, Iglesias ci stupirà con le sue strade medievali pisane, le mura, le innumerevoli chiese dall’architettura gotica. Visiteremo la Chiesa di San Francesco, con il celebre retablo della Madonna del Parto, di Antioco Mainas e la Cattedrale di Santa Chiara, edificata per volontà di Ugolino della Gherardesca, tra il 1284 e il 1288. Scorci deliziosi, ci mostreranno inoltre anche l’architettura della rinascita di Iglesias, avvenuta tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900.

Pranzo in ristorante.

Pomeriggio dedicato alla visita della Grande Miniera di Serbariu, nata per lo sfruttamento delle risorse carbonifere del Sulcis. Partendo dalla Lampisteria, il locale dove venivano distribuite le lampade a carburo, scenderemo in una delle gallerie, per ricostruire la storia dei minatori che lavorarono in questo sito minerario, anche attraverso le tecniche di scavo e i macchinari usati. Un’esperienza immersiva e coinvolgente.

Al termine della visita rientro in hotel a Cagliari per la cena e il pernottamento.

Pensione completa. Partenza per Barumini per la visita del Nuraghe su Nuraxi (sito Unesco).
Considerato uno dei più importanti siti del Mediterraneo antico, Su Nuraxi è stato realizzato con tecnica megalitica nel XIV secolo a.C. ed è a tutt’oggi l’unico con un imponente villaggio intorno al corpo centrale. Domina dall’alto della sua torre principale, un vasto territorio agricolo, protetto alle spalle dall’altopiano della Giara.
Proprio la Giara sarà la nostra seconda tappa, dopo l’incontro con la guida ambientale, che ci accompagnerà in un trekking per l’avvistamento degli ultimi cavallini selvaggi d’Europa. Si potranno osservare testimonianze archeologiche del periodo neolitico, nuragico, romano, capanne di pastori utilizzate sino a pochi anni fa e una natura rigogliosa e ricca di specie endemiche, spesso rare.

Sosta per uno “smurzu” (merenda campestre a base di formaggi di capra e pecora, salsiccia secca, olive, olio, pane tipici, miele, vino e mirto).

Dopo il pranzo si visiterà a Tuili, la Parrocchiale con l’imponente retablo del Maestro di Castelsardo.

Rientro a Cagliari in serata. Cena e pernottamento in hotel.

Pensione completa. Partenza per S. Antioco, una delle isole più grandi intorno alla Sardegna, abitata fin dall’antichità, ricca di testimonianze archeologiche e religiose.
Fu colonia fenicio-punica, poi città romana. L’isola è collegata alla terraferma da un istmo artificiale, probabilmente costruito dai punici e perfezionato dai romani. La città deve il suo nome al martire africano Antioco, esiliato nell’isola, al quale è dedicata la Basilica omonima, sotto la quale si trovano le uniche catacombe della Sardegna.

Pranzo in ristorante.

Nel pomeriggio visita di Calasetta, borgo di pescatori, popolato alla fine del ‘700, da 38 famiglie di origine genovese, di pescatori di corallo e di tonni, provenienti dall’isola di Tabarka in Tunisia, insieme agli abitanti di Carloforte, hanno mantenuto le loro tradizioni, la lingua e la cucina fino ad oggi.

In serata rientro in hotel a Cagliari, cena e pernottamento.

Pensione completa. Mattina dedicata alla scoperta della Cagliari sotterranea e dei primi cristiani
nell’isola.
Visiteremo l’area archeologica sotterranea di S.Eulalia, la cripta della Chiesa del Santo Sepolcro, la cripta di Santa Restituta, il carcere e la Chiesa di S.Efisio. Santa Messa nel Santuario di Bonaria.

Pranzo nel quartiere Marina.

Nel pomeriggio partenza per le Saline Conti Vecchi. Queste ampie e importanti Saline, le seconde più produttive d’Italia, vennero realizzate subito dopo la prima guerra mondiale e sono ancora oggi in produzione. Grazie al Fai, alcuni anni fa, sono stati recuperati parte degli edifici storici visitabili e all’interno dei quali con un moderno sistema multimediale, si può ricostruire la storia della produzione del sale, prima della visita in trenino tra le vasche salanti e l’oasi naturalistica popolata di fenicotteri, garze e aironi.

In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza con volo (non diretto) per Trieste.