La Polonia: un viaggio nell’anima

Alle ore 04:30 partenza da Trieste per l’aeroporto di Treviso (soste alla Parrocchia di Valmaura, Piazza Oberdan, Roiano e Sistiana). Alle ore 08:10 partenza con volo diretto per Danzica e arrivo ore 10:10, transfer in centro, visita guidata di Danzica, città dalla storia millenaria e una delle più importanti della Lega Anseatica che sperimentò un’ampia autonomia come città-stato per ben due volte. Conserva un bellissimo borgo antico dove sono raccolti la maggior parte dei suoi monumenti. Il sobborgo di Oliwa conserva il grande monastero cistercense con la cattedrale che risale alla prima metà del XIII secolo. Danzica è anche ricordata come il luogo simbolo dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.

Pranzo, cena e pernottamento in albergo a Danzica.

Pensione completa.

Al mattino continuazione della visita di Danzica, in particolare il Centro Europeo Solidarność, per approfondire la storia della rivoluzione democratica polacca.
Partenza per Malbork, piccola cittadina situata per ammirare il famoso castello. È il più grande castello medioevale d’Europa iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Proseguimento del viaggio per Toruń, una delle città più antiche della Polonia. Perla dell’UNESCO, famosa come luogo di nascita di Niccolò Copernico e per i suoi pierniki, i delicati dolci al miele, la città ha un enorme valore sia dal punto di vista architettonico che urbanistico, con particolare riguardo al centro storico, che è pressochè rimasto intatto, non subendo le devastazioni delle guerre.

Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento a Torun.

Pensione completa.

Completamento visita della città e partenza verso sud con una sosta a Łódź Città sviluppata nell’ 800. In passato, la città di Lodz aveva una delle più grandi comunità ebraiche d’Europa. Nella II Guerra Mondiale ha anche avuto il triste primato di avere il secondo ghetto più grande tra tutti i paesi occupati dai tedeschi in Europa dopo il ghetto di Varsavia.
Proseguimento per Czestochowa, dove visiteremo il noto Santuario. Sull’altare della chiesa chiamata Jasna Gora la venerata icona della Madonna Nera che, secondo la tradizione, è arrivata fin qui da Gerusalemme, via Bisanzio. Papa Giovanni Paolo II celebrò la IV giornata mondiale della Gioventù nel 1991. Da allora il Santuario è famoso in tutto il mondo e l’icona della Madonna rappresenta il simbolo della libertà.

Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento a Czestochowa.

Pensione completa. Visita del Santuario e celebrazione della Santa Messa.
Partenza per Oswiecin per la visita del Museo e del campo di concentramento di Auschwitz Birkenau, il più grande campo nazista, drammatica e toccante testimonianza del’Olocausto. Oggi Auschwitz Birkenau appartiene al Patrimonio Mondiale dell’Umanità ed è Monumento della Memoria di tutti i deportati. Partenza per Cracovia, una delle più antiche città del Paese. Antica residenza dei re, è considerata la capitale della cultura polacca. Il centro storico della città è stato riconosciuto dall’UNESCO come uno dei 12 più preziosi complessi architettonici del mondo.

Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento a Cracovia.

Mezza pensione.

Mattina dedicata alla visita della cittadina di Cracovia, la Piazza del Vecchio Mercato, il mercato delle stoffe con le pittoresche botteghe, la Porta San Floriano e, sulla collina di Wavel, il Palazzo Reale e la Cattedrale Gotica e il Museo Czartoryski (Dama con l’Ermellino).
Tempo a disposizione per visite individuali, shopping e relax.

Pranzo libero.

Pomeriggio partenza la vicina località di Wieliczka e visita delle più antiche miniere di salgemma, sfruttate fin dal 1044. La visita guidata si compie a 135 metri di profondità su un percorso di 3 Km che permette di ammirare diverse cappelle scavate nel sale. (visita adatta a tutti – la visita ha inizio al primo livello situato a 64 metri di profondità, raggiungibile discendendo 394 scalini. La risalita avverrà con l’ascensore).

La serata sarà dedicata ad un laboratorio di cucina per la preparazione dei “pierogi” e, a seguire, la cena con spettacolo folcloristico.

Prima colazione e pranzo.

Mattina visita di Nova Huta (“nuova fonderia”, in italiano), il quartiere industriale di Cracovia dove il regime negli anni Cinquanta voleva costruire una città modello del socialismo reale senza chiese, croci e simboli religiosi. I polacchi si ribellarono e incoraggiati dal loro arcivescovo, Karol Wojtyla, che andava a celebrare la Messa al freddo, portarono migliaia di pietre per costruire la chiesa “Arca del Signore”.
Proseguimento per Wadovice, paese natale di Papa Wojtyla. Nella città, oltre al Museo Casa Natale di Giovanni Paolo II, un itinerario di Karol Wojtyla, lungo 4,5 km, che conduce attraverso i 13 luoghi che dimostrano i legami di Giovanni Paolo II con la città.

Visita e pranzo organizzato.

Nel pomeriggio ci spostiamo al Santuario della Divina Misericordia di Lagiewhiki, dedicato a Santa Suor Faustina Elena Kowalska, dove visse per 5 anni e dove riposano le sue spoglie mortali.
Visita e devozioni e, in tempo utile, trasferimento in aeroporto per il volo diretto Ryanair per Trieste.
Rientro a Trieste con pullman riservato.